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Kobe Desramaults |
Negli eventi gastronomici si trovano ogni tipo di persona, I food bloggers collaudati, quelli improvvisati, i giornalisti incalliti, che frettolosamente sfornano pezzi fast-food-writers. Poi trovi anche la gente che è li perché non sa cosa fare della propria vita. Io sembro includermi in quest'ultima categoria. Tutto sembro, fuori che una pizzaiola, cuoca e ristoratrice, che scrive di cibo per diletto.
Da Lunedì 13 a Mercoledì 15 Aprile sono stata a Paestum, in provincia di Salerno, per Le Strade Della Mozzarella. Congresso internazionale di cucina d’autore con mozzarella di bufala.
L'evento si è svolto nel sontuoso Savoy Beach Hotel.
Mi sono presa qualche giorno di pausa dai fornelli, per conoscere questo evento, vedere da vicino la mozzarella di bufala campana DOP, la filiera produttiva e l'interpretazione dei grandi chef, che sotto gli sguardi del pubblico, si sono susseguiti nelle diverse sale, a creare meraviglie con l'eccellenza campana. Un spettacolo gastronomico indimenticabile.

L'atmosfera dell'evento, fatta di buon cibo e gente simpatica, mi ha fatto ricordare che è divertente mangiare e che incontrare gente mi fa molto felice.
Ho lasciato la mia cucina per andare in mezzo a gente simpatica e talentuosa, che ogni giorno accudisce le bufale, prende il latte e fa mozzarelle da spedire in tutta l'Italia e all'estero. Una figata!
Al caseificio Barlotti ho incontrato i casari più simpatici di tutta la Campania. Eseguivano la mozzatura della mozzarella e mi sorridevano. Sentendo che sono brasiliana mi sorridevano ancora di più, aumentando la mia gioia.
Ho lasciato la mia cucina per andare in mezzo a gente simpatica e talentuosa, che ogni giorno accudisce le bufale, prende il latte e fa mozzarelle da spedire in tutta l'Italia e all'estero. Una figata!
Al caseificio Barlotti ho incontrato i casari più simpatici di tutta la Campania. Eseguivano la mozzatura della mozzarella e mi sorridevano. Sentendo che sono brasiliana mi sorridevano ancora di più, aumentando la mia gioia.

Ho osservato da vicino il lavoro degli imperterriti Barbara Guerra e Albert Sapere, gli organizzatori del congresso, per me guerrieri gastronomici, perché una cosa cosi grandiosa non è certo una passeggiata.
Ho avuto il privilegio di conoscere il garbatissimo Antonio Lucisano, direttore del consorzio Mozzarella di bufala Campana DOP. Lucisano ti passa un piacevole senso di tranquillità ed eleganza. Non dimentichi più questo ambasciatore del gusto e del buon gusto.
La serata finale è stato un pizza party chic, con i migliori pizzaioli napoletani, champagne e musica all'Oleandri Resort Paestum. La gente era troppa, ma le risate che ho fatto con le persone interessanti con cui ho condiviso, cibo e vino, mi hanno nutrito l'anima.

Oibò! Mi sono resa conto di non esserci mai stata ad un matrimonio napoletano! Cosa a cui voglio rimediare.

Adesso a casa, elaborando le idee e sistemando parole per raccontare l'evento sulla mia rubrica e sul mio blog, realizzo che in quei giorni, assaggio dopo assaggio, è stata una vera scorpacciata!

Non era certo il momento adatto per domandarmi il perché la lattuga abbia meno calorie di una mozzarella.
*Per altri dettagli ci sarà presto il pezzo nella mia rubrica sul giornale on line NUOVITALIA
Molto interessante conoscere la mozzarella di bufala, ottimo evento.
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