Medusa è l’esempio mitologico della
colpevolizzazione della vittima: La cultura dello stupro.
Oltre che la dimostrazione di come le donne vengono
insegnate ad essere rivali fra di loro. Di come sono colpevolizzate per la
violenza subita, con gli argomenti più svariati per legittimare la loro colpa.
Fra le bellissime sacerdotesse di Atena, la più
bella era Medusa. La loro mente e il loro corpi erano preservate al sacro. Non
avevano rapporti con gli uomini.
Finché un bel giorno, il dio Poseidone, invase
il tempio di Atena e violentò Medusa.
La Dea, furiosa per la profanazione del sacro
suolo, versò la sua ira contro medusa, trasformandola in una creatura chiamata
gòrgona (dal greco antico: orribile), cui sguardo pietrificava chiunque
la guardassi.
Ma dico il: Cosa c'entra la ragazza che era li a fare di fatti sui da sacerdotessa?!
Ma dico il: Cosa c'entra la ragazza che era li a fare di fatti sui da sacerdotessa?!
Cosi Medusa passò da essere una bellissima
ragazza a un mostro, cui capelli erano serpenti. Un bersaglio perseguitato dai
guerrieri, perché la sua testa, pure se tagliata potrebbe trasformare gli
avversari in pietra. Pure da morta, la sua testa potrebbe essere usata come
arma di distruzione.
La donna che dopo essere stata abusata, viene
trasformata socialmente in un mostro, per il quale si può provare solo odio o
pena. E continua ad essere usate pure dopo morta. Tutte noi siamo trasformate in Medusa in
alcuni momenti.
Quando questo accade, non ci rimane altro che
far cadere il nemico sotto il nostro sguardo pietrificante.
Dove stavano le donne della Grecia antica, culla della
civilizzazione, mentre un branco di uomini si divertiva a definire cosa è
una donna?
Quelli uomini, padri del pensiero occidentale, con
proposito politico, hanno “inventato” la donna che vediamo ancora oggi
come debole, un maschio incompiuto (come ha definito Aristotele) che in alcuna
ipotesi potrebbe servire come riferimento per l’umanità quanto essere incompiuto.
Allora, donne e bambine rimanevano nel gineceo, luogo dove mantenere tutte le vagine e uteri
suppostamene fertili, ristretti in secondo piano nelle case, senza accesso alla
cittadinanza, private dall’autonomia di poter definirsi quanto essere umano. Le
definizioni le facevano i maschi.
Oggi uomini in posizione di potere col "complesso
di Poseidone” continuano ad agire come predatori sessuali, come è stato
insegnato loro, che sia un diritto. Tale “diritto” è la base della cultura
dello stupro.
Oggi parecchie donne continuano dal gineceo a criticare
Medusa, Asia, Björk e tante altre, che pero non diventano più
Gorgona, gridano al mondo cosa è veramente essere una donna.
Tornando ai nostri tempi. Nel capitalismo tutto è una questione di scambio di capitale
economico, culturale, emotivo. Gli
uomini hanno imparato che è normale scambiare affetto por denaro e/o lavoro. Le
donne hanno imparato a cedere.
Il sesso come capitale è una pratica strutturata nella nostra
società
Quando una donna prende il proprio luogo di parola,
non è più definita dagli uomini e questo è importante per tutte le donne, pure
quelle che ancora hanno la testa nel gineceo.
Quando unna donna rompe questo paradigma gli ingranaggi del sistema ruggiscono.Ci vuole coraggio per affrontare tale rumore.
Versão em Portugues:
Medusa è o exemplo mitologioco da
colpevolização da vitima. A cultura do estupro.
Alèm da demonstração que mulheres sa ensinadas a serem rivais entre si.
De como são culpevolizadas pela violencia sofrida, com os argumentos mais
variados para legitimizar a culpa.
Entre as belissimas sacerdotisas da Deusa Atena,
a mais bonita era Medusa. A mente e o corpo das sacerdotisas eram preservadas
para o sagrado. Não tinham relações com homens.
Eis que um belo dia, o deus Poseidon, tava tao
atoa che resolveu invadir o templo de Atena e violentou a mais bonita, Medusa.
A Deusa furiosa pela profanação do solo sagrado, descontou a propria ira contra
Medusa, transformandoa em uma criatura chamada Gòrgona (do grego antigo:
horrivel), cujo olhar pedrificava quem a olhasse.
Perai! O que tem a ver a garota que tava la de
boas fazendo a sacerdotisa?!
Assim, Medusa que era uma bellissima garota
passou a ser um monstro, dos cabelos de serpentes. Um alvo perseguido por
geurreiros, porque a sua cabeòa, mesmo se cortada poderia trasformar
os adversarios em pedra. Mesmo morta a sua cabeça poderia se usada como arma de
destruição.
A mulher que depois de ser abusada, è transformada
socialmente em um monstro pelo qual so se pode sentir òdio ou pena e não continua a ser usada atè depois de morta.
Todas nòs somos transformadas socialmente em um
monstro em alguns momentos. Quando isso acontece, sò nos resta fazer cair o
inimigo sob o nosso olhar pedrificante.
Onde estavam as mulheres na Grecia antiga, berço
da civilização, enquanto um
monte de homens si divertia em definir o que è uma mulher?
Tais homens, pais do pensamento ocidental,
com proposito politico “inventaram” a mulher que vemos ainda hoje
como fragil, um homem imcompleto (como definiu) Aristotele) que hipotese alguma
Quando questo accade, non ci riman poderia
servir di referimento para a humanidade, enquanto incompleto.
Allora donne e bambine rimanevano nel gineceo,
lugar onde manter todas as vaginas e uteros supostamente férteis,
isoladas en segundo plano nas casas, sema cesso à cidadania, privadas da
autonomia de poder definirsi enquanto ser humano, porque as definições eram feitas
pelos homens.
Hoje os homens em posições de poder com o
“complesso de Poseidon” continuam a agir como predatores sexuais, como foi
ensinado seja um direito deles. Tal “direito” è a base da cultura do estupro.
Hoje muitas mulheres continuam do geneceo
citicando Medusa, Asia, Bijork e tantan outras, somente que agora elas não
viram mais Gorgona, gritam aos quatro ventos do mundo o que è verdadeiramente
der mulher.
Voltando aos tempos atuais. No capitalismo tudo è uma questão de capital scambio di capitale, cultural, emotivo. Os
homens aprendem que è normal trocar afeto por dinheiro eIou trabalho. As
mulheres aprenderam que a ceder.
O sexo como capital è uma
pratica estruturada na nossa sociedade e quando uma mulher quebra esse
paradigma as ingrenagens digrignam.
Quando uma mulher toma o proprio lugar de fala,
não è mais definida pelos homens. Isso è importante para todas as mulheres,
mesmo para aquelas que ainda tem a cabeça non gineceo.
Quando uma mulher
quebra esse paradigma as engrenagems do sistema digrinham. È preciso ter coragem para enfrentar o barulho.
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